FERRO RICICLATO in MUSICA è la mostra di Maurizio Marioli.
Gli assemblaggi di Maurizio Marioli sconfiggono l’obliquità di certi territori dell’arte povera, nella misura in cui sono prossimi a rompere il silenzio definitivo della materia prima. Lui serve l’arte, ricca di spirito simbolista. Tenta la mappa stilistica di uno stilema scultorio, rimosso e negato dal materiale inerte.
Mentre l’osservatore si trova coinvolto dinanzi all’interrogatività di un cosmo interiore di percezioni riversate sul meccanismo di un’officina prometea.
Un’artista che affida la sua “legenda” alla rilettura di un’avanguardia che ha tanto per noi e non finisce mai di stupirci. E si trova in ogni sua composizione nel momento consueto del suo adeguamento alla funzione fantastica.
Alfredo Pasolino